Il settore della gioielleria e dei metalli preziosi italiano, nel corso dell’anno da poco conclusosi, ha assistito alla nascita del Consorzio Physis che, in poco tempo, ha iniziato ad assumere un ruolo sempre più importante nel processo che porta alla creazione di una Filiera sempre più etica e sostenibile. 

La nomina della Dott.ssa Falletta, rappresentante e Technical Director di Consorzio Physis, a esperta del tavolo tecnico dedicato a “Gemme e metalli preziosi” dell’UNI ne è un esempio. 

Insieme a lei il Consorzio ha rappresentato l’Italia nei meeting ISO (International Organization for Standardization – ossia tavoli di incontro importanti che vedono la partecipazione di entità come il Responsible Jewellery Council, il London Bullion Market Association e la Responsible Minerals Initiative) di Tokyo e Ginevra nel corso del 2023, diventando centrale nella definizione delle norme globali per il cambiamento e l’innovazione nel settore “Jewellery and Precious Metals” oltre ad aver portato l’intera Filiera produttiva italiana nelle discussioni su temi sempre più cruciali per il futuro del Settore.

Il prossimo 22 febbraio 2024, il tavolo tecnico ISO riprenderà le attività a Ginevra, seguito da un incontro a Londra il 20 marzo 2024. Questi eventi, ai quali il Consorzio sarà presente, sottolineano l’importante ruolo giocato dallo stesso nel promuovere pratiche sostenibili a livello internazionale e nell’influenzare il futuro della gioielleria e dei metalli preziosi.

Gli argomenti al centro degli studi, come la definizione di metallo riciclato, la tracciabilità della catena di approvvigionamento e, quindi, anche l’approvvigionamento responsabile, non sono solo tematiche globali, ma rappresentano cambiamenti fondamentali che coinvolgono l’intero Settore produttivo dell’accessorio. 

Il Consorzio è quindi un portatore di mutamenti significativi per il Settore, garantendo all’Italia la presenza attiva nelle discussioni di interesse globale come quella della sostenibilità. 

La sua partecipazione a questi tavoli sottolinea il motivo della nascita prima e l’impegno poi del Consorzio: contribuire alla costruzione di un futuro più etico e sostenibile, coinvolgendo l’intera Filiera produttiva italiana dell’accessorio in tutte le fasi del cambiamento.